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OGLE-2005-BLG-390L b è un pianeta extrasolare che orbita attorno alla stella OGLE-2005-BLG-390L, nella costellazione del Sagittario, in direzione del centro della Via Lattea, ad oltre 20.000 anni luce dal sistema solare.

OGLE-2005-BLG-390L b
Rappresentazione artistica di OGLE-2005-BLG-390Lb
Stella madreOGLE-2005-BLG-390L
Scoperta2006
ScopritoriPLANET/RoboNet, OGLE, MOA
Distanza dal Sole21500 anni luce
Coordinate
(all'epoca J2000)
Ascensione retta17h 54m 19s
Declinazione-30° 22' 38"
Parametri orbitali
Semiasse maggiore2,1 UA
Periodo orbitale3500 giorni
Dati fisici
Raggio medio27732 km
Massa
0,017 MJ
Temperatura
superficiale
50 K (media)

Scoperta


La scoperta del pianeta è stata annunciata congiuntamente il 25 gennaio 2006 da tre progetti simili ma indipendenti[1]: il Probing Lensing Anomalies Network/Robotic Telescope Network (PLANET/Robonet), l'Optical Gravitational Lensing Experiment (OGLE) e il Microlensing Observations in Astrophysics (MOA).

Tutti e tre utilizzano la tecnica del microlensing gravitazionale per cercare pianeti in orbita ad altre stelle.


Caratteristiche


OGLE-2005-BLG-390L b orbita la propria stella a una distanza compresa tra le 2 e le 4,1 UA. Questo margine di differenza non rappresenta l'eccentricità (che non è nota) ma dipende da possibili errori di misura. Il pianeta impiega circa 10 anni terrestri per effettuare un'orbita completa attorno alla propria stella[2], una fredda nana rossa.

Al tempo della scoperta di OGLE-2005-BLG-390Lb non si conoscevano altri pianeti extrasolari di piccole dimensioni con orbita più lontana dalla propria stella di 0,15 UA.

La massa del pianeta è stimata in 5,5 volte quella della Terra. Alcuni astronomi ipotizzano possa avere un nucleo roccioso come la Terra e una sottile atmosfera.

Data la distanza dalla stella e il fatto che esso orbiti intorno ad una fredda nana rossa, la temperatura superficiale potrebbe essere circa 50° K (-220° C). Quindi il pianeta è di tipo roccioso, ciò significa che la superficie è coperta da materiali volatili ghiacciati che sulla Terra sono normalmente allo stato gassoso o liquido: acqua, ammoniaca, metano e azoto sarebbero tutti allo stato solido. Se invece non fosse un pianeta roccioso assomiglierebbe molto a un pianeta gassoso ghiacciato come Urano, sebbene molto più piccolo.[3]

Sebbene la dimensione e la possibile composizione chimica siano elementi inusuali negli esopianeti, il fatto maggiormente degno di nota nella scoperta di OGLE-2005-BLG-390Lb è che orbita ad una distanza relativamente lontana dalla propria stella. Prima di questo pianeta, gli altri "piccoli" pianeti scoperti, come ad esempio Gliese 876 d, si trovavano tutti in orbite estremamente vicine alle loro stelle. OGLE-2005-BLG-390Lb mostra una combinazione di dimensione e orbita tali da non essere fuori posto nel nostro sistema solare.

Michael Turner, vice direttore al dipartimento di matematica e fisica della National Science Foundation, ha dichiarato che "Il team ha scoperto il pianeta più simile alla Terra finora conosciuto"[4].

Al momento della scoperta, gli unici pianeti più piccoli di OGLE-2005-BLG-390Lb erano stati individuati attorno alla pulsar PSR B1257+12.


Note


  1. (EN) PLANET collaboration, Discovery of OGLE 2005-BLG-390Lb, the first cool rocky/icy exoplanet, su planet.iap.fr, 26 gennaio 2006. URL consultato l'11 giugno 2006.
  2. (EN) J.-P. Beaulieu, D. P. Bennett, P. Fouqué, A. Williams, M. Dominik, U. G. Jørgensen, D. Kubas et al., Discovery of a cool planet of 5.5 Earth masses through gravitational microlensing, su nature.com, Nature.com, 26 gennaio 2006. URL consultato l'11 giugno 2006.
  3. PLANET Microlensing Collaboration Homepage
  4. Times online, su timesonline.co.uk. URL consultato il 9 dicembre 2007 (archiviato dall'url originale il 13 ottobre 2008).

Altri progetti



Collegamenti esterni


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[de] OGLE-2005-BLG-390L b

OGLE-2005-BLG-390L b, auch kurz OGLE-05-390L b[1] genannt, ist die Bezeichnung für einen Exoplaneten, der den Roten Zwerg OGLE-2005-BLG-390L in einer Entfernung von 2,6 astronomischen Einheiten (AE) einmal in zehn Erdjahren umkreist. Der Stern besitzt etwa ein Fünftel der Masse der Sonne und ist im Sternbild Schütze. Mit einer Entfernung von ungefähr 6.500 Parsec[1] (ca. 21.000 Lj) hatte der Planet zum Zeitpunkt der Entdeckung die größte bekannte Entfernung eines Exoplaneten zur Erde. OGLE-2005-BLG-390L b besitzt etwa die fünffache Erdmasse.

[en] OGLE-2005-BLG-390Lb

OGLE-2005-BLG-390Lb (known sometimes as Hoth by NASA[1]) is a super-Earth exoplanet orbiting OGLE-2005-BLG-390L, a star 21,500 ± 3,300 light-years (6,600 ± 1,000 parsecs) from Earth near the center of the Milky Way, making it one of the most distant planets known. On January 25, 2006, Probing Lensing Anomalies NETwork/Robotic Telescope Network (PLANET/Robonet), Optical Gravitational Lensing Experiment (OGLE), and Microlensing Observations in Astrophysics (MOA) made a joint announcement of the discovery. The planet does not appear to meet conditions presumed necessary to support life.[2]

[es] OGLE-2005-BLG-390Lb

OGLE-2005-BLG-390Lb es un planeta extrasolar que orbita la estrella OGLE-2005-BLG-390L, situada a 21.526 años luz de la Tierra, en la constelación de Sagitario, cerca del centro de la Vía Láctea. En el momento del descubrimiento era el exoplaneta más parecido a la Tierra. El descubrimiento del planeta por PLANET/RoboNet (Probing Lensing Anomalies NETwork/Robotic Telescope Network), OGLE (Optical Gravitational Lensing Experiment) y MOA (Microlensing Observations in Astrophysics) fue anunciado el 25 de enero de 2006. Fue descubierto en los observatorios de ESO en Chile.
- [it] OGLE-2005-BLG-390L b

[ru] OGLE-2005-BLG-390L b

OGLE-2005-BLG-390L b — экзопланета у звезды OGLE-2005-BLG-390L в созвездии Скорпиона. Обнаружена с помощью метода гравитационного микролинзирования в 2006 году в рамках проекта Optical Gravitational Lensing Experiment, которым руководит профессор Анджей Удальский (польск. Andrzej Udalski), соавтор открытия экзопланеты OGLE-2005-BLG-390L b.



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