Akihiko Tago (多胡 昭彦 Tago Akihiko?; 1932) è un astronomo giapponese.
Vive a Tsuyama (Okayama)[1]. Collabora con la Variable Star Observers League in Japan con il codice Tag [2].
Akihiko Tago ha scoperto o coscoperto tre comete e cinque nove. In ordine cronologico di scoperta:
Tipo di oggetto | Designazione o denominazione | Anno della scoperta | Fonti | Coscopritori |
---|---|---|---|---|
cometa | C/1968 H1 Tago-Honda-Yamamoto | 1968 | Circolare IAUC n. 2071 | Minoru Honda, Tetsuo Yamamoto |
cometa | C/1969 T1 Tago-Sato-Kosaka | 1969 | Circolare IAUC n. 2175 | Yasuo Sato, Kouzou Kosaka |
cometa | C/1987 B1 Nishikawa-Takamizawa-Tago | 1987 | [3] | Noboru Nishikawa, Kesao Takamizawa |
nova | V2313 Oph | 1994 | [4] | Minoru Yamamoto |
nova | V1493 Aql | 1999 | [5] | - |
nova | V2275 Cyg | 2001 | [6] [7] | Kazuya Hatayama |
nova | V0574 Pup | 2004 | [8] | Yukio Sakurai |
nova | V2467 Cyg | 2007 | [9] | - |
Tago è stato scopritore indipendente della C/1970 U1 Suzuki-Sato-Seki [10]. Gli è attribuita anche la scoperta indipendente della nova V459 Vul [11][12], ma ciò non risulta dalla lista ufficiale delle nove [13].
Nel 2006 Tago è stato il primo scopritore di un micro-lensing al di fuori del nucleo della nostra galassia, della Grande Nube di Magellano e della Piccola Nube di Magellano: la stella GSC 3656-1328 improvvisamente aumentò di oltre quattro magnitudini in due settimane e in altre due settimane tornò alla luminosità usuale: una stella di tipo nana rossa o nana bruna era passata esattamente davanti GSC 3656-1328 e la gravità di questa stella durante il suo transito davanti a GSC 3656-1328 diresse più luce verso la Terra facendo aumentare il suo splendore apparente [14][15] [16].
In suo onore l'asteroide 1993 DC1 è stato chiamato 7830 Akihikotago [17].
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