Paolo Pizzetti (24 luglio 1860 – 14 aprile 1918[1][2][3]) è stato un geodeta, astronomo, geofisico e matematico italiano.

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Biografia

Laureatosi in ingegneria a Roma nel 1880.[1][2][3] vi restò come assistente collaborando con Giuseppe Pisati and Enrico Pucci alla loro determinazione assoluta della gravità.[1][2][3] Nel 1886 divenne professore di geodesia all'Università di Genova, nel 1900 passò all'Università di Pisa dove rimase sino alla morte.[1][2][3]

Scrisse la voce "Höhere Geodäsie" ("geodesia") nella Enzyklopädie der mathematischen Wissenschaften mit Einschluss ihrer Anwendungen (Enciclopedia delle scienze matematiche e loro applicazioni)[1][2]. Fu socio dell'Accademia dei Lincei e di quella di Torino.[2][3] A lui è stato nominato un cratere lunare.[1]

Opere

• Pizzetti P., 1891. I fondamenti matematici per la critica dei risultati sperimentali.Atti della Universita di Genova.
• Pizzetti P., 1905. Trattato di Geodesia Teoretica[4]
• Pizzetti, P., 1913. Principii della teoria meccanica della figura dei pianeti. Enrico Spoerri, Pisa

Note

Voci correlate

• Alexander Ross Clarke
• John Fillmore Hayford
• Carlo Somigliana

Altri progetti

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Collegamenti esterni

• Pizzétti, Paolo, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
• Paolo Dore, PIZZETTI, Paolo, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935.
• Andrea Cantile, PIZZETTI, Paolo, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 84, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2015.
• Paolo Pizzetti, su accademiadellescienze.it, Accademia delle Scienze di Torino.

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