Il Virtual Telescope Project consiste in un progetto italiano altamente tecnologico che comprendente diversi telescopi robotici, interamente pilotabili da remoto, via internet, installati a Ceccano (FR). Il suo codice MPC è 470 (Ceccano).
Esso è stato ideato nel 2006 dall'astrofisico italiano Gianluca Masi, che ne è il responsabile scientifico[1].
Sin dalla sua fondazione, il Virtual Telescope Project svolge le proprie attività sia nel campo della ricerca astrofisica che in quello della comunicazione della scienza. È stato uno dei primi osservatori astronomici al mondo a rendere possibile la visione in tempo reale, via web, delle immagini riprese da un telescopio astronomico, accompagnate da un commento in diretta. In questo ambito, ha ottenuto risultati straordinari: diversi milioni di utenti, da oltre 200 Paesi, hanno usufruito di questo servizio, in occasione dei più vari eventi astronomici[2].
La sua attività scientifica comprende diversi ambiti di ricerca: asteroidi potenzialmente pericolosi, comete, stelle variabili, supernovae, pianeti extrasolari. In tutti questi ambiti, esso ha ottenuto risultati di rilevanza internazionale.
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