Orco (90482 Orcus) (originariamente conosciuto con la designazione provvisoria di 2004 DW) è un corpo celeste appartenente alla Fascia di Kuiper (KBO). Fu scoperto il 17 febbraio 2004 da Michael E. Brown del California Institute of Technology, Chad Trujillo dei Telescopi Gemini e David Lincoln Rabinowitz dell'Università di Yale. Le immagini della scoperta di questo oggetto furono acquisite il 17 febbraio 2004. Ma il corpo celeste è stato identificato successivamente in alcune immagini fotografiche in archivio risalenti all'8 dicembre 1951.
Orco (90482 Orcus) | |
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Un'immagine di Orco (evidenziato dal cerchietto) ripresa dalla NASA | |
Stella madre | Sole |
Scoperta | 17 febbraio 2004 |
Scopritori | Michael Brown Chad Trujillo David Rabinowitz |
Classificazione | Plutino |
Classe spettrale | B-V=0.68; V-R=0.37 |
Designazioni alternative | 2004 DW |
Parametri orbitali | |
(all'epoca JD 2458000,5 4 settembre 2017) | |
Semiasse maggiore | 5 893 817 649 km 39,3971768 UA |
Perielio | 4 596 590 152 km 30,72587 UA |
Afelio | 7 191 045 147 km 48,0684836 UA |
Periodo orbitale | 90322,45 giorni (247,29 anni) |
Velocità orbitale | 4,68 km/s (media) |
Inclinazione sull'eclittica | 20,58242° |
Eccentricità | 0,2200997 |
Longitudine del nodo ascendente | 268,71582° |
Argom. del perielio | 72,39232° |
Anomalia media | 177,72953° |
Par. Tisserand (TJ) | 5,158 (calcolato) |
Prossimo perielio | 16 novembre 2142 |
Satelliti | 1 (92-432 km) |
Dati fisici | |
Dimensioni | 840 - 1880 km |
Massa | 6,2 - 7,0×1020 kg
|
Densità media | 2,0? g/cm³ |
Acceleraz. di gravità in superficie | 0,2348 - 0,5254 m/s² |
Velocità di fuga | 0,4441 - 0,9939 km/s |
Periodo di rotazione | 10.08 ± 0.01 h |
Temperatura superficiale | ~45 K (media) |
Albedo | 0,09 |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. | 19,1 |
Magnitudine ass. | 2,2 |
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Possedendo una dimensione ed un'orbita simile a quella di Plutone, ad Orco è stato attribuito il nome di una divinità degli inferi. In accordo con le convenzioni per le denominazioni astronomiche dell'Unione Astronomica Internazionale, gli scopritori suggerirono il nome "Orco", che è stato approvato e pubblicato il 22 novembre 2004. Orco è sia un nome alternativo della divinità greca Ade che un dio astratto della morte nella mitologia romana.
Orco è un grande plutino (un oggetto in risonanza orbitale 2:3 con Nettuno).[1] L'orbita di Orco è di 247 anni, simile a quella di Plutone, ma con un orientamento diverso. Ogni 14.000 anni Orco viene a trovarsi a 18 UA da Nettuno.[2] Per via della sua risonanza con Nettuno, Orco e Plutone vengono a trovarsi in posizioni opposte, per questo Orco è detto "anti-Plutone".
La magnitudine apparente del pianetino è pari a 19,1, la stessa luminosità di 50000 Quaoar. L'orbita indica che l'oggetto è un Plutino. Di conseguenza, Orco è probabilmente più grande di Quaoar, poiché è più lontano dal Sole. Assumendo un'albedo di 0,09, Trujillo stima che il suo diametro sia approssimativamente di 1600 km. Orco sarebbe quindi finora il settimo oggetto in ordine di grandezza nella Fascia di Kuiper, dopo Eris, Plutone, Makemake, Haumea, Sedna e Gonggong.
Osservazioni all'infrarosso compiute dall'ESO indicherebbero, in superficie, miscele di ghiaccio d'acqua e residui carboniosi.
Osservazioni compiute dal Telescopio Spaziale Hubble dal 13 novembre 2005 in poi, hanno permesso di scoprire un satellite orbitante attorno a Orco. La scoperta è avvenuta ad opera di Mike Brown.[3] La scoperta del satellite di Orco venne riportata come IAUC 8812 il 22 febbraio 2007.[4] Il satellite così scoperto venne inizialmente indicato con la designazione provvisoria S/2005 (90482) 1; successivamente gli è stata data la designazione ufficiale di Vanth come la divinità Etrusca degli inferi. La sua orbita è quasi circolare, con un'eccentricità orbitale di 0,0036, un periodo orbitale di 9,53 giorni e una distanza di appena 8980 ± 20 km da Orco. Possiede inoltre uno spettro molto simile a Orco, caratteristica questa che può determinarne la struttura superficiale.
Nel 2005, il satellite venne collocato a 0,25 arcosecondi da Orco con una differenza di magnitudine di 2,7 ± 1.[3] Assumendo un'albedo simile al pianeta, la magnitudine suggerì un diametro di ~250 km o circa 1/4 - 1/3 del diametro di Orco.[4]
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