8558 Hack è un asteroide della fascia principale di circa 7,7 km di diametro. Scoperto nel 1995 e dedicato a Margherita Hack, presenta un'orbita caratterizzata da un semiasse maggiore pari a 3,1170919 au e da un'eccentricità di 0,2192418, inclinata di 0,28113° rispetto all'eclittica.
Hack (8558 Hack) | |
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Scoperta | 1º agosto 1995[1] |
Scopritori | Andrea Boattini, Luciano Tesi[1] |
Classificazione | Fascia principale[1][2] |
Designazioni alternative | 1995 PC 1991 XS6 |
Parametri orbitali | |
(all'epoca 9 agosto 2022 (2459800,5)[1]) | |
Semiasse maggiore | 3,1170919 au |
Periastro | 2,4336950 au |
Afastro | 3,800 au |
Periodo orbitale | 5,5 anni) |
Inclinazione sull'eclittica | 0,28113° |
Eccentricità | 0,2192418 |
Longitudine del nodo ascendente | 40,17023° |
Argom. del perielio | 307,49405° |
Anomalia media | 294,08519° |
Par. Tisserand (TJ) | 3,2[1] (calcolato) |
MOID da Giove | 1,6171 au[1] |
Dati fisici | |
Dimensioni | 7,667±0,313 km[3] |
Dati osservativi | |
Magnitudine ass. | 14,66[1][2] |
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8558 Hack all'opposizione raggiunge in condizioni favorevoli la diciottesima magnitudine, quando altrimenti ha una magnitudine compresa tra la diciannovesima e la ventunesima; in opposizioni particolarmente favorevoli, 8558 Hack può raggiungere una magnitudine di 17,5 (le prossime si verificheranno nel settembre 2023 e, poi, nel settembre 2034).[4]
8558 Hack non è mai visibile ad occhio nudo, ma è necessario un piccolo telescopio.[5]
L'asteroide è stato scoperto il 1º agosto 1995 come un oggetto con magnitudine 17,5 da Andrea Boattini e Luciano Tesi, utilizzando il telescopio riflettore da 40 cm di diametro in dotazione all'osservatorio astronomico di San Marcello Pistoiese.[1]
Successivamente furono individuate immagini di prescoperta acquisite nel dicembre del 1991 e nel maggio del 1994 dall'osservatorio di Kitt Peak, nell'ambito del programma di ricerca Spacewatch dell'Università dell'Arizona.[1]
Nei giorni subito seguenti alla sua scoperta e fino al 26 settembre 1999, l'asteroide fu oggetto di molteplici osservazioni, volte principalmente a rilevarne la posizione per la determinazione della sua orbita. Negli anni seguenti, la posizione dell'asteroide è stata registrata con regolarità nei periodi di maggiore visibilità.[1]
Nel 2010 è stato osservato attraverso il telescopio spaziale Wide-field Infrared Survey Explorer (WISE), operante nell'infrarosso, in uno studio comparativo volto a stimare l'albedo e il diametro degli asteroidi della fascia principale.[3] A questo studio si deve l'attuale stima del diametro dell'asteroide.[2]
Nel 2022, in occasione del centenario della nascita di Margherita Hack, l'Istituto nazionale di astrofisica ha proposto una campagna di astrofotografia dell'asteroide.[5]
La denominazione di un asteroide si compone di due elementi: un numero progressivo, che costituisce la designazione permanente dell'asteroide, assegnato quando la sua orbita è stata determinata con sufficiente accuratezza, e un nome, che può essere suggerito dal suo scopritore e successivamente analizzato e approvato dal "Comitato per la nomenclatura dei corpi minori" (Committee for Small Body Nomenclature) dell'Unione Astronomica Internazionale (IAU).[6]
Su proposta degli scopritori,[5] l'8 agosto 1998 l'Unione Astronomica Internazionale ha dedicato l'asteroide 8558 Hack a Margherita Hack, allora direttrice dell'osservatorio astronomico di Trieste e astronoma di fama internazionale per le sue ricerche di astrofisica stellare.[7][8]
8558 Hack orbita a una distanza media dal Sole di 3,1170919 au, e completa una rivoluzione in 5,5 anni. L'orbita presenta un'inclinazione piuttosto ridotta, di 0,28113° rispetto al piano dell'eclittica, e un'eccentricità pari a 0,2192418. Perielio e afelio sono rispettivamente a 2,430 au e 3,80 au dal Sole.[1] L'asteroide appartiene alla porzione più esterna della fascia principale e non raggiunge mai distanze inferiori alle 1,6 ua da Giove.
Con una magnitudine assoluta pari a 14,66 e un'albedo geometrica pari a 0,052, il suo diametro è stato stimato in 7,667±0,313 km dall'analisi dei dati acquisiti attraverso il telescopio WISE.[3][2]
8558 HACK è il titolo di uno spettacolo teatrale di Diana Höbel del 2019, che ripercorre le vicende biografiche di Margherita Hack.[9][10]
Il 12 giugno 2021, nell'anniversario della nascita di Margherita Hack, l'asteroide ha accompagnato l'astronoma nel doodle proposto dal motore di ricerca Google per celebrare la ricorrenza.[11]
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