Michele T. Mazzucato (Savigliano, 21 ottobre 1962) è un astronomo amatoriale italiano di professione guardia forestale ora in congedo[6].
216345 Savigliano[3] | 4 dicembre 2007 |
236784 Livorno[3] | 12 agosto 2007 |
246153 Waltermaria[4] | 15 agosto 2007 |
248866 Margherita[3] | 17 ottobre 2006 |
304813 Cesarina[4] | 16 agosto 2007 |
309227 Tsukiko[4] | 16 agosto 2007 |
345720 Monte Vigese[3] | 12 dicembre 2006 |
400162 SAIT[5] | 14 novembre 2006 |
400193 Castión[5] | 14 dicembre 2006 |
Socio cofondatore, nel 1999, del Gruppo M1 Astrofili di Castiglione dei Pepoli[7], i suoi principali campi d'interesse sono la storia dell'astronomia, la geodesia geometrica e l'astrometria dei corpi minori del sistema solare. Ha scritto numerosi articoli a carattere scientifico-divulgativo e alcuni libri.
Il Minor Planet Center gli accredita le scoperte di sette asteroidi, effettuate tra il 2006 e il 2007, tutte in collaborazione con altri astronomii Andrea Boattini, Fabio Dolfi e Luciano Tesi.
Inoltre è tra i più prolifici scopritori di supernovae nel progetto Galaxy Zoo[8] e nel progetto Supernovae Hunters, attivo dal luglio 2016 nell’ambito del Pan-STARRS Survey, dove ha contribuito alla scoperta di oltre un migliaio di supernovae [9]. Le più notevoli tra queste sono PTF 10guz[10], PTF 10xgx[11] (due probabili super-Chandrasekhar mass supernova) e SN 2016els[12][13] (una superluminous supernova SLSN-I).
Ha collaborato alla scoperta di comete radenti tramite il telescopio spaziale SOHO[14][15][16][17][18][19][20][21][22][23] e alla scoperta di oggetti della Fascia di Edgeworth-Kuiper[24][25][26], tra cui 2011 HM102 che è risultato essere un troiano di Nettuno.
Nell'ambito delle collaborazioni internazionali ha anche coscoperto le stelle variabili tipo AM CVn PTF 1J0857+0729 e PTF 1J0435+0029[27] e il sistema triplo di 3 stelle O e B massicce TIC 470710327.[28]
Ha contribuito al progetto Stardust@home[29] con il quale sono state individuate, per la prima volta in laboratorio, particelle di polvere interstellare e alla missione OSIRIS-REx, collaborando alla mappatura e alla selezione del sito di prelievo del campione di regolite dall’asteroide 101955 Bennu.[30][31][32]
Nel gennaio 2017 ha scoperto un numero primo con oltre un milione di cifre[33], primo italiano a raggiungere tale traguardo.
Gli è stato dedicato l'asteroide 35461 Mazzucato.[34][35]
Cavaliere al merito della Repubblica italiana | |
«Su proposta della Presidenza del Consiglio dei ministri» — Roma, 27 dicembre 2020 |
Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro | |
Medaglia Gualbertiana | |
«al merito di 10 lustri di servizio forestale» — Roma, 20 dicembre 2016 |
Medaglia al merito di servizio del Corpo forestale dello Stato (15 anni di comando) | |
— Roma, 16 maggio 2016 |
Croce per l'anzianità di servizio del Corpo forestale dello Stato (25 anni di servizio) | |
— Roma, 16 maggio 2016 |
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